Lady of the Seas

Docks, molo 19, banchina 17

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  1. Costanza Viola Colonna
     
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    Nome: Lady Of The Seas

    Età: Anno di varo 1880, Amsterdam.

    Stazza: 3.410,36 T

    Velocità: 10 Nodi

    Tipo: Veliero

    Descrizione: Vascello da battaglia di terza classe, con 60 cannoni, 8 scialuppe.
    I pennoni, gli alberi e le verghe sono in abete. Il fasciame è in quercia, è fissato alle ordinate con dei cunei di legno. La parte immersa dello scafo è protetto dal mare e dai parassiti con uno strato di catrame e con uno spessore di tavole di olmo di un paio di pollici.
    La colorazione delle fiancate è nera con linee bianche dove si aprono i sabordi dei cannoni.
    Lo spazio sottocoperta è suddiviso in tre ponti. Sia l' albero maestro, albero di gabbia ed alberetto, tutte armate con vele quadrate. L'albero di mezzana possiede ancora una vela latina, sormontata da una vela quadra.
    Il piccolo albero verticale che sormonta l'albero di bompresso è formato dall'asta di fiocco, un'asta che prolunga il bompresso cui si assicura la vela di fiocco.
    Altre vele sono montate anche tra gli alberi, dette vele di straglio, per aumentare la manovrabilità della nave.
    I pennoni sono dotati di marciapiedi, corde dove i marinai possono mettere i piedi durante le manovre alle vele.

    Equipaggio Ufficiali:

    Capitano: Johan Smith- Everten

    Ufficiale: Lawrence de Ros-Lehzen

    Equipaggio e altri ruoli :

    Cuoco: Gennaro Garibaldi


    Storia: La Lady of the Seas, armata ad Amsterdam, venne messa in acqua il 28 giugno 1880.
    Il varo della nave, da parte della Smith-Everten Ltd., non fu turbato da nefasti presagi e tutto si svolse nei più spensierati festeggiamenti. Il primo capitano, Kaspar Van Der Vaals, con il suo equipaggio fece rotta lungo la costa portoghese, scese fino a Capo di Buona Speranza navigando per il Mar delle Indie fino alla “Nuova Olanda”, ossia l'Australia.
    Le operazioni navali della Lady of the Seas ebbero tutte un discreto successo, soltanto durante il viaggio di ritorno ad Amsterdam il capitano venne colto da morte improvvisa.
    L'evento fece cambiare rotta alla nave che approdò a Londra, per essere presa in consegna dal neo-capitano Johan Smith-Everten.
    Nel 1884, sotto la guida del capitano Everten la Lady O.T.S. vide cambiare completamente l'equipaggio, le rotte di navigazione e gli scopi della propria esistenza, diventando l'Ammiraglia della flotta “commerciale” di cui Smith-Everten è armatore.
    Il veliero, protetto da una serie di lettere di corsa, ha da allora affiancato con successo i piani politici dell'Impero Britannico.


    Residenza: Docks

    Volto di riferimento: Amerigo Vespucci
     
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