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The Way of a Man with a Maid
by Anonymous
"Why doesn't someone simply report Jack to the police?"
Te lo chiedi dall’inizio alla fine: ma a ‘sto tizio non lo denuncia nessuno?
Libro erotico sottile come un preservativo ricavato da una camera d’aria del giro d’Italia, narra le prodezze di Jack (un nome, un destino) che ogni volta che viene rifiutato da una ragazza, la rapisce, la porta in una specie di sotterraneo molto De Sade e la stupra con tale e tanta fantasia, che la tizia di turno, invece che denunciarlo appena mette il naso fuori dal Dungeon, se ne innamora perdutamente e diventa sua complice nel successivo rapimento, tanto che verso la fine il sotterraneo è affollato come Zara il sabato pomeriggio durante i saldi. E tutte ste oche belle contente di farsi legare al soffitto e prenderlo in tutti i modi possibili e immaginabili, oltre a trasformarsi tutte in Lesbiche, lesbicissime, ovvio, che quando Jack è impegnato altrove, mica possono stare lì a guardare!
Grandi ansiti, sollevamenti di petti voluttuosi, esclamazioni da triplo esclamativo: il regno dell’erotico vittoriano. L’autore ignora che le donne se eccitate si ‘bagnano’ e le fa esplodere in ondate liquide al momento dell’orgasmo tipo gavettone a ferragosto.
Secondo me l’autore era l’equivalente della ragazzina infoiata che scrive le fanfiction porno di Harry Potter, ma non l’ha mai visto dal vivo (no, non Harry Potter)
Divertente: tutti qui dentro partono normali e diventano depravati con grande elasticità.
Come sempre dalla premitata ditta Anonymous (no, non gli Hackers)
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